biografia

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milano, Italy
Eco di fondo è una compagnia teatrale nata da Giacomo Ferraù e Giulia Viana, diplomati all’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 2007. Si occupano di teatro di prosa e di teatro ragazzi. Selezionati per due anni consecutivi a NEXT, laboratorio per delle idee (O.Z.,, 2014 e LA SIRENETTA, 2015), hanno vinto diversi premi, tra cui: Premio Riccardo Pradella (2014), Selezione Inbox (ORFEO ED EURIDICE, Teatro Presente-Eco di fondo, 2014), finalista Premo Scenario Infanzia (NATO IERI, 2012), Premio Fantasio Piccoli (SOGNI, 2010), Premio ANPI Cultura (LE ROTAIE DELLA MEMORIA, 2008)

O.Z.

O.Z., storia di un’emigrazione (dagli 11 anni)

Spettacolo sostenuto da 
NEXT, laboratorio delle idee, Fondazione Cariplo Regione Lombardia 2014
LAB121, Teatro del Buratto, Teatro delle Ali di Breno
Con il patrocinio di Amnesty International e EveryOne Group

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Regia Giacomo Ferraù
Assistente alla regia Daniele Sala
Drammaturgia Giulia Viana e Giacomo Ferraù
In scena Andrea Pinna, Libero Stelluti, Valentina Scuderi e Giulia Viana
Scene e costumi Giacomo Ferraù e Nicolò Mazzotti
Movimenti scenici Riccardo Olivier
Luci Giuliano Bottacin e Giuliano Almerighi
con l'amichevole partecipazione di Ida Marinelli che presta la sua voce alla Strega del Nord
organizzazione Elisa Binda

prossime date:
7 maggio 2016, ore 19, Varese


referente organizzativo:
Elisa Binda / ecodifondo@gmail.com / 333 4854019


“La Commissione patrocini di Amnesty International Italia ha deciso di concedere il patrocinio a "O.Z. Storia di un'emigrazione", perché con i toni della fiaba riesce a trasmettere a un pubblico molto giovane temi cosi difficili come quello delle migrazioni e delle discriminazioni.”
Riccardo Noury, Portavoce Amnesty International Italia

“EveryOne Group concede con entusiasmo il sostegno culturale e civile al progetto "O.Z. Storia di un'emigrazione" perché, come voi, crede nelle favole. Favole vere, in cui la solidarietà e il rispetto dei diritti dei migranti diventino una realtà.” 

Roberto Malini, scrittore, co-presidente di EveryOne Group













In “O.Z. storia di un’emigrazione” abbiamo provato a leggere la fiaba come una metafora del tema dell'immigrazione.
A causa di un uragano, la nave da crociera su cui viaggia la piccola e viziatissima Dorothy,  naufraga. Al risveglio, la bambina, si ritrova catapultata in una realtà mai vista prima. Comincia per lei un lungo cammino attraverso paesaggi meravigliosi ma anche terre devastate dalla guerra e dalla povertà, durante il percorso  Dorothy,  incontra persone incredibili tra cui una ragazza che vuole conquistare il proprio diritto allo studio (lo spaventapasseri che desidera un cervello); un burbero ragazzo che desidera conquistare la libertà di amare chi vuole (il taglialegna in cerca di un cuore); ed un disertore che tutti immaginano gloriosamente morto in battaglia (il leone codardo).  Tutti sono in viaggio verso O.Z. Verso la speranza, verso l'utopia di cambiare la propria vita. Ma O.Z. è una finzione. O.Z. è solo una delle tante "Lampedusa" dei nostri giorni.


DICONO DI NOI

"...Nonostante il mondo avverso che li circonda, infatti, nasce tra i quattro protagonisti una grande solidarietà umana e la loro voglia di amare e di istruirsi non è altro che voler affermare che ci sono diritti universali, che nessuno ci può togliere e di cui ognuno deve poter godere per la sola ragione d’essere al mondo...." 
MariaRosa Vismara - Segnali di fumo - Amnesty International

"...Tutti sono in viaggio verso O.Z, paese pieno di speranze ma che in realtà deluderà molto le loro aspettativa, parafrasando in modo immaginifico le speranze di migliaia di migranti contemporanei,ma non solo..."
Mario Bianchi - Rivista Eolo

"...È tutto talmente attuale, da non sembrare neanche uno spettacolo teatrale, quanto piuttosto uno squarcio su una realtà a noi prossima, della quale non vogliamo o non riusciamo mai ad occuparci in modo definitivo, cercando soluzioni vere e condivise. Molto bravi, energici, i quattro attori, capaci di far ridere e pensare, forti di un testo preciso e coinvolgente..."
Mariangela Lamacchia - thebalkybeesentiments.wordpress.com

"...Quattro attori bravi e ben diretti, balli sulla nave con manichini luccicanti per poi sprofondare nella paura, nella fame: il tutto proposto con garbo e con emozione..."
Utopia teatro ragazzi 

LUOGHI CHE CI HANNO OSPITATO E A CUI SIAMO GRATI

Teatro delle Ali, Breno
LAB121, Milano
Festivla Segnali, Milano
Teatro Comunale Sant'Anna, Vallarsa / Spazio Elementare
Circuito Teatro Stabile Bolzano
FONDAZIONE AIDA, Verona

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